FERRI DEL MESTIERE

La scelta dello stativo ideale

16/09/2011

L’argomento cavalletto, o stativo che dir si voglia, è uno dei più interessanti ma allo stesso tempo dei più “scivolosi” che si possano affrontare. Lungi da noi l’idea di metterci a snocciolare marche, sostenendone alcune e denigrandone altre. La questione è: quali sono i punti essenziali per giudicare un cavalletto per il lavoro video professionale?

Proviamo a buttarci:

1) Apertura e regolazione delle gambe

2) Funzionalità della testa fluida

3) Peso

4) Solidità

Ovviamente il cavalletto dev’essere commisurato al peso della camera, e oggi – con camere sempre più leggere, ma anche sempre più dotate di attrezzature di supporto (follow focus, porta filtri, paraluce, monitor di controllo, batterie suppletive, magari persino hard disk recorder esterno) – la scelta può non essere facile.

Inoltre: anche gli stativi offrono accessori che istituiscono notevoli differenze tra un modello e l’altro. Ad esempio: stella a terra o stella a metà? Una maniglia oppure due?

In generale, si può distinguere tra certe configurazioni più da studio (due maniglie, e solitamente in questo caso la scelta cade su un Pedestal, ovvero uno stativo a colonna d’aria compressa, che consente di movimentare in verticale anche camere molto pesanti) e altre più da cinema: cavalletto “leggero”, stella a terra, una maniglia, grandissima importanza attribuita in questo caso alla testa fluida, per garantire movimenti continui e dolci tanto in pan che in tilt.

Per camere di medio peso (ad esempio, JVC-GY100 e modelli successivi, ma anche camere più recenti come la Panasonic AG-AF101) il modello Focus della Cartoni si è rivelato sinora un ottimo compromesso tra qualità e prezzo. Va detto infatti che un grande cavalletto, in grado di fornire prestazioni superiori, non ha un costo basso. E’ un investimento notevole per un video maker, però è anche vero che è un investimento a lungo raggio: un cavalletto non “invecchia” alla stessa velocità alla quale “invecchiano” i camcorders! A meno che non si cambi “classe” di telecamera, con una sensibile variazione di peso, un cavalletto è un acquisto duraturo, che accompagna normalmente per anni l’attività di un video maker.

Per un discorso di marchi, forse oggidì Cartoni e Manfrotto, nel panorama italiano, sono i migliori, e offrono cataloghi particolarmente ricchi di proposte, per tutti i gusti… e tutte le tasche!

Sono ben accette le opinioni di video makers che volessero dire la loro sul vastissimo “universo stativi”!     

 
ALTRI ARTICOLI
23/07/2013

Nuovi zoom Zeiss... e sorprese in vista!

I due nuovi zoom Zeiss 28-80mm e 70-200mm con attacch...

25/03/2013

Da Movcam, le “gabbie” multifunzione per macchine da presa

Spendiamo volentieri due parole sulle “gabbie” targate Movcam

03/12/2012

Da Focus un nuovo registratore XDCAM

E’ stato recentemente presentato un nuovo prodotto Focus Enhancements

30/11/2012

Convertire da HDMI a SD/HD-SDI (e viceversa) ora anche in progressivo

La olandese Datavideo ha presentato due nuovi convertitori che aggiorn...

28/09/2012

Identikit dello spallaccio ideale

L’utilizzo assai frequente di cine-video-reflex e la tendenza dei nuovi camcorder...

12/06/2012

In arrivo la nuova Sony NEX-FS700

E’ attesa da un momento all’altro in Italia la nuova Sony NEX-FS700...

15/05/2012

Nuove camere JVC 600 e 650

Le due nuove proposte JVC attese per i prossimi mesi si chiamano

09/02/2012

Nuovi accessori per la Sony PMW-F3

Importanti novità da casa Sony per gli utilizzatori della PMW-F3

16/09/2011

La scelta dello stativo ideale

L’argomento cavalletto, o stativo che dir si voglia, è uno dei più ...

Un esempio di spallaccio con asta telescopica 07/09/2011

Il "contorno" delle fotocamere

Si sa che il lavoro con le fotocamere in grado di realizzare filmati (dette video-refle...

Video.it, Il Portale Italiano del Video professionale dal 1996 - © tutti i diritti sono riservati - Partita Iva: 05832310764